Home » Fotografia (FOT)
Docente:
Dott. Stefano Russo
Obiettivi del corso:
- Natura della luce (cenni).
- Comportamento: principi di fisica della luce: riflessione, rifrazione, dispersione, trasmissione.
- Sulla luce: intensità, forma, qualità e sostanza.
- Sorgenti luminose: dal tungsteno al plasma.
- Tipologia della lanterna: modellazione meccanica e manuale (principi di fisica ottica).
- Temperatura colore della sorgente: definizione di bianco, limiti e opportunità del color mixing, color rendering, efficienza cromatica, limiti spettrali della sorgente luminosa (correggere per mezzo di filtri o con sistema multichip RGBW e CMY).
- Forma della luce: luce modellante o di chiave, riempimento o filling, controluce o backlight. Wash di bianchi e wash di colore. Luce diretta o riflessa.
- Due professioni a confronto: il Direttore della Fotografia e il Light Designer.
- Raccontare con la luce: intensità, direzione, colore.
- Proiettori tradizionali e luci intelligenti: dallo specchio alla lente di Fresnel, dalle meccaniche primitive alla robotica.
- Protocolli di comunicazione: dal DMX 512 all’ArtNet, MIDI e altri protocolli proprietari, WiFi DMX (limiti e opportunità), identificazione dei connettori, nodi e reti.
- Altri strumenti di controllo: console e protocolli di comunicazione per la movimentazione scenica.
- Grippology: dallo stativo alla truss, strutture complesse, cabling, rigging, motorizzazioni, sicurezza sezione applicativa.
- Dall’idea al progetto: l’oggetto del racconto, il mood, drammaturgia e interpretazione.
- Il luogo scenico: il teatro, lo studio televisivo, il teatro di posa cinematografico, l’arena, la piazza, altri luoghi prestati all’intrattenimento.
- Interazione tra progetto scenico e progetto luci: limiti e opportunità, modificare lo spazio scenico in funzione dell’impianto luci, materiali scenici (traslucidi, opachi, lucidi, specchi).
- Dal CAD scenico al CAD luci: utilizzo di software dedicati alla progettazione dello show entertainment.
- La fase di realizzazione o di cantiere: il cantiere (problematiche connesse alla tipologia di luogo) pre-riggheraggio, rigging e montaggio/appendimento fixture.
- Disegnare con le luci: wash e spot, riempimento e disegno tracciante, approccio progettuale in funzione del racconto, luci colorate e luci bianche, colorare la scena e disegnare nell’aria, colore in funzione emozionale, equilibrio cromatico e geometrie estetiche, sistemi 8 ,16 e 32 bit.
- Altri oggetti del disegno luci: scenoluminoso, superfici attive, ledwall e ledfloor, videoproiezione (limiti e potenzialità), realtà aumentata, laser e ologrammi, mapping e tracking, 3D, effetti speciali (fuoco, pioggia, neve, fumo basso, nebbia, altri eventi).
- Programmare lo show: pre-visualizzazione in virtual ambient, pre-organizzare il patching delle singole fixture, console e programmazione on site, cue list, programmare gli eventi su codice temporale (limiti e opportunità), gestione separata (wash, spot, bianchi).
- Architectural lighting: approccio metodico, riconoscere forma e funzione dell’architettura, spazio, superficie, volume, prospettiva. Tipologia degli illuminatori architetturali, cabling per siti museali, architetture di pregio e opere d’arte. Commistione di illuminazione architetturale e per lo show entertainment.
- Illuminare in funzione dell’utente finale: differenze tra solo-live e TV-live, illuminare per gli occhi e/0 per un mezzo di ripresa (valutazione dei limiti di sistema). Convergenza delle luminosità dei diversi emettitori (proiettori, sceno-luminoso, superfici attive).